NESSUNA IRREGOLARITÀ PER I PEDIATRI E I MEDICI DI FAMIGLIA DELLA NOSTRA PROVINCIA
Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, spesso identificato con la sigla Nas, ha da poco concluso un’intensa attività di controllo degli studi di medici di famiglia e pediatri di libera scelta: lo scopo dell’operazione, che si è svolta in tutta Italia, è stata quella di accertare la regolare presenza del medico nello studio e, più in generale, di verificare che la conduzione degli ambulatori fosse a norma di legge.
In totale gli studi ispezionati sono stati 1.838 e di questi 1.587 (oltre l’85%) sono risultati pienamente a norma. Inoltre, non uno dei 251 studi irregolari è localizzato nella provincia di Siena. Il comunicato ufficiale del Ministero della Salute fornisce solamente dati aggregati e non è quindi possibile sapere – al di là dei singoli casi citati – quali siano state esattamente le criticità verificate, ma sappiamo che circa due su tre riguardavano carenze igienico/strutturali degli ambienti destinati alle visite, attrezzature non idonee all’uso medico, l’uso di locali diversi da quelli dichiarati o che non avevano sufficiente areazione. Inoltre solo 51 (meno del 3%) tra medici e personale amministrativo degli studi non regolari sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria come conseguenza di questi controlli.
Al di là dei singoli casi, che hanno portato alla luce comportamenti sicuramente contrari all’etica professionale e al legame di fiducia che lega i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta ai propri pazienti, i dati di quest’ultima ispezione dipingono un quadro positivo per la medicina generale italiana e in particolare per quella senese: il nostro territorio infatti non ha registrato alcuna irregolarità.
Come medici siamo naturalmente molto soddisfatti di questi risultati e anche del fatto che le attività dei Nas si svolgano a intervalli regolari e in profondità su tutto il territorio nazionale per tutelare la salute dei nostri operatori e dei nostri pazienti. Se infatti, come liberi professionisti, abbiamo il dovere di rispettare tutte le leggi e normative che regolano la nostra attività in convenzione con il Servizio sanitario nazionale, siamo comunque molto felici di sapere che di fronte a un controllo tanto lungo e rigoroso come quello svolto dai Nas in questa occasione, i cittadini italiani (e in particolare quelli di Siena e provincia) possono sentirsi pienamente tranquilli e tutelati quando si rivolgono al loro medico di famiglia o pediatra.
(Photo credits: Ministero della Salute/Licenza CC-BY 3.0)