I MEDICI DI FAMIGLIA VACCINANO GLI ULTRAOTTANTENNI. IERI LA PRIMA GIORNATA ALLA PRESENZA DELL’ASSESSORE REGIONALE BEZZINI, AL CENTRO MEDICO L’ARCA DI FONTEBECCI. IL RAPPORTO CON IL TERRITORIO IMPORTANTISSIMO IN QUESTA FASE.
Al via ieri mattina le vaccinazioni degli ultra ottantenni presso il Centro Medico L’Arca di Fontebecci. La prima giornata di vaccinazioni dei medici di famiglia nella provincia di Siena, ha visto la partecipazione dell’Assessore Regionale Simone Bezzini che ha sottolineato l’importanza di “fare squadra” per poter raggiungere prima possibile l’obiettivo di copertura vaccinale. “Ringrazio i medici per la disponibilità dimostrata nella lotta alla pandemia nella nostra regione – ha detto Bezzini – perché coinvolgendo più forze per affiancare le aziende sanitarie cerchiamo di dare il miglior servizio possibile agli anziani che con il loro medico di famiglia hanno già un rapporto consolidato”. Il concetto di “fare squadra” è stato sottolineato anche dal dottor Luciano Valdambrini, Segretario Provinciale FIMMG che ha ribadito che “solo così possiamo raggiungere grandi risultati. Magari potremmo trovarci di fronte l’incognita della quantità di vaccini disponibili, ma la medicina generale può fare la sua parte per vaccinare quei pazienti che hanno difficoltà a raggiungere gli altri punti di somministrazione del vaccino”. Insomma la macchina è ormai partita e l’obiettivo è quello ci consentire ai pazienti over 80 di accedere alle prenotazione in modo semplificato “Dalla prossima settimana – ha spiegato l’assessore – sarà attivato un meccanismo per permettere direttamente ai medici di prenotare direttamente il vaccino per i pazienti più anziani”. “Guardo positivamente al coinvolgimento della medicina generale nelle vaccinazioni – ha detto il dottor Maurizio Pozzi, presidente di Coop Medici 2000 che associa grandissima parte dei medici di famiglia della provincia – e credo che gradualmente – attivando un grande numero di punti vaccinali – arriveremo a coprire una grande parte di popolazione”. Tra l’altro la Regione Toscana è stata la prima ad aver concluso l’accordo con i medici, ed ha aperto la strada ad altre che seguiranno l’esempio. Il dottor Fabio Zacchei è stato il medico scelto per iniziare le vaccinazioni e, con emozione, ha detto che “la macchina organizzativa è stata approntata con grande attenzione perché fortunatamente nella nostra regione è stata data grande attenzione al territorio e sono state mantenute molte strutture che hanno arginato in qualche modo il contenimento della diffusione del virus. Siamo stati attenti a tutto, siamo pronti, noi medici e le nostre infermiere che, gli va riconosciuto, sono una parte fondamentale della corretta organizzazione”.
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